domenica 1 settembre 2013

612. Pace, Guerra e Salento in vacanza

L'Italia è sotto un ricatto senza precedenti: la lobby dei Giudici Comunisti ha perfezionato con una condanna di terzo grado la sua persecuzione di un magnate che, orfano 20 anni fa dell'appoggio di un Partito socialista lobbista e clientelare disperso dai processi per tangenti, corruzioni e concussioni, si diede subito dopo alla politica come guida di un movimento autoreferenziale superliberista, erede di REAGAN e THATCHER, con nessuna gavetta in quel campo, e col solo sostegno elettorale del proprio pubblico televisivo, anche con un meccanismo psicologico e subliminale di scambi, implementato da una mentalità mafiosa in ascesa, risposta emblematica all’immobilismo burocratico dello Stato.
In questo agosto vacanziero appena trascorso, la crisi mondiale finanziaria e diplomatica degli ultimi anni s'è acutizzata e coagulata soprattutto nel Mediterraneo, con le piazze in rivolta da Libia, Egitto, Terra Santa, Siria, Libano, Turchia e Grecia, col riaffioramento della guerra fredda tra USA e Russia.
Attrattiva, successo, denaro e patinature sono purtroppo patrimonio consolidato dell'Italia "che conta": in tutti questi ultimi anni, oltretutto, metà della ricchezza italiana s'è concentrata, dato in costante ascesa, nelle mani di un 10 per cento di privilegiati, lobby trasversale di referenti e clienti, dalla "destra liberista" alla "sinistra democristiana", contrapposte per un ventennio. Intanto la Sinistra vera è stata privata nei voti e nei fatti d'ogni potere contrattuale e d'ogni influenza sull'andamento del Paese, mentre il grande successo di un M5S promettentissimo s'è fermato a una funzione di boicottaggio e blocco inutile del Governo di Larghe Intese uscito forzosamente da elezioni disastrose effettuate con una legge elettorale da pozzo nero.
Dopo tanti anni, finalmente la prospettiva della Puglia per una vacanza tranquilla d'agosto: quindici giorni in Salento, con una popolazione ospitale che attrae quanto le bellezze di questo lunghissimo litorale non certo incontaminato, ma con un mare celebrato dalla bandiera blu della Fondazione Italiana per l'Educazione Ambientale. E intanto le centrali di Fukushima e Černobyl' tornano in cima alla lista nera dell'ecologia mondiale.
Tornando al governo del Paese: in nome delle urgenze, decreti-legge a valanga hanno infettato da anni la Costituzione repubblicana, e così l'interesse privato di pochi ha non poco favorito l'occupazione precaria, la disoccupazione e l'evasione fiscale di grandi gruppi finanziarii. E ora l'attuale Governo rischia di cadere se non trova l'accordo necessario riguardo a un S.B. colpevole, condannato come ideatore di sistema illecito finalizzato a una colossale evasione fiscale, che non si dimette da solo, contrariamente a come tutte le Nazioni si sarebbero aspettate.
Il nostro volo per Brindisi proprio di venerdì 16, "giorno della collera" proclamato in Egitto dagli Islamisti morsiani, già repressi dall'Esercito per le loro proteste contro la destituzione e l'incarcerazione del loro Presidente.
Mhammed MORSI Ayyaat aveva precedentemente represso a sua volta le proteste d'un'altra fetta di Egiziani per la prospettiva di un'imminente Costituzione ispirata alla Legge Coranica e per la realtà asprissima fatta di disagio socioeconomico originato in gran parte da Mhammed Ḥosni MBAARAK: contro di lui era nata la "Primavera" di tutto quel Popolo, laico, mussulmano e copto insieme. Quel venerdì, bagno di sangue vero e proprio, e altre distruzioni, anche iconoclaste, in chiese, musei e siti archeologici.
E noi dall'aeroporto arriviamo in un'ora in un Salento quasi lucano, "riminizzato" ma bellissimo, alloggiati vicino a una spiaggia di sabbia chiara e acqua trasparente, confinante con una boscaglia di pini, robinie, larici, eucalipti, oleandri, mirto e rosmarino, con qualche pianta grassa ai margini.
L'agosto prosegue con notizie d'incidenti gravi d'ogni tipo, varie stragi folli in tutto il mondo, il ritorno a galla d'ipotesi complottiste da parte di Scotland Yard per la morte di Diana SPENCER e Dodi FAYED, e il 21, giorno del mio compleanno, un attacco chimico in Siria fa ben oltre il migliaio di vittime, tra cui tantissimi bambini...! Il 22, scossa di terrremoto nelle Marche. E gli sbarchi di disperati in Sicilia si moltiplicano a dismisura per la guerra civile siriana.
Siamo riusciti a goderci quel sole, quel cielo e quelle nuvole, ma pure la cucina pugliese, da me amatissima fin da Milano, le chiacchiere della gente, lo spettacolo un po' fastidioso ma divertente dell'aquagym in mare, organizzata dagli animatori: appuntamenti quasi irrinunciabili, però, i telegiornali de La7 e Rai3.
Poi arriva l'ipotesi della Casa Bianca d'un intervento della Nato per annientare con attacchi aerei mirati i siti siriani da dove ASSAD avrebbe "gasato" tutti quei ribelli e non ribelli: immediate minacce dal Cremlino che così risponde in difesa del Presidente siriano. Diversi Paesi della Nato, tra cui Regno Unito e Italia, s'oppongono ufficialmente all'intervento "punitivo" almeno prima del responso del sopralluogo ispettivo dell'Onu in Siria, di cui si verrà a conoscenza a metà settembre, dopo il completamento dei referti sulle analisi dei campioni prelevati nei luoghi della "strage chimica".
I dintorni abitativi del nostro albergo non sono affatto interessanti: a parte l'edificio sul corso principale del Credito Cooperativo e un trullo fuori contesto, è quasi tutta edilizia molto recente dall'aspetto "abusivista", che deve aver squarciato letteralmente un bellissimo e grande bosco litoraneo di cui restano "stralci" anche nei vari parchi, parcheggi e campeggi della zona. E viene in mente la speculazione, fatta altrove, dei LIGRESTI, finiti in carcere a metà luglio.
Il 23 esce la notizia che con inserti sul "Giornale" pidiellino diretto da SALLUSTI il Governatore pidiellino della Sardegna fa pubblicità alla sua Regione, pagandola alla Visibilia srl, impresa pubblicitaria di Daniela GARNERO-SANTANCHE’, nonché compagna di vita di quel direttore. Be', forse si può azzardare che l'imprenditrice e Pitonessa parlamentare pidiellina ha avuto buoni motivi d'interesse a suo tempo a ritornare in quell'orbita politica dopo aver perso l'accesso in Parlamento con la Destra Fiamma Tricolore e aver criticato a man salva S.B. Un compendio di quelle sue dichiarazioni: "Alle Italiane: è ossessionato da me, tanto non gliela do, ci vede solo orizzontali, mai verticali".
Tutto il Personale giovanissimo dello "StellaMaris-Nicolaus" è stato con noi servizievole e discreto insieme, e a tratti affettuoso, attenuando così l'effetto claustrofobico che quella Marina ha avuto su di noi: meglio non andare senz'auto da quelle parti.
Escono pure notizie e rilievi sui saliscendi vertiginosi delle quotazioni in borsa delle azioni del Conglomerato Mediatico privato più grande d'Italia, provocati dalle vicende giudiziarie e politiche del solito S.B.: e qualcuno ancora s'interroga sull'auspicabilità dell'applicazione della legge sul conflitto d'interessi! Poi, con tutta la guerra che abbiamo in giro, il neo-papa BERGOGLIO auspica "lo scopio dela Pacce" e proclama il 7 settembre prossimo giorno di digiuno e preghiera, mentre nel suo continente di nascita, e esattamente in Colombia, la gente sta scendendo in sciopero per le strade, principalmente contro la politica del Presidente SANTOS e la violenza senza fine originata dal narcotraffico.

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